Chirurgia della cataratta

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Chirurgia della cataratta con impianto di lenti intraoculari della migliore qualità e lenti toriche e multifocali che consentono la contemporanea correzione dell’ astigmatismo.

Chirurgia Refrattiva

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Lasik “Smile”. Nuovissima evoluzione tecnologica per la correzione dei difetti visivi.

Specializzazioni – Dr. Paolo Bernardi Oculista Bolzano

Il Dr. Paolo Bernardi è un Medico Oculista che opera a Bolzano, Merano, Verona specializzato nella correzione laser.

  • chirurgia della cataratta con impianto di lenti intraoculari della migliore qualità e lenti toriche e multifocali che consentono la contemporanea correzione dell’ astigmatismo;
  • chirurgia refrattiva per la correzione della miopia, ipermetropia e astigmatismo con i laser ad , eccimeri ed inoltre la tecnica TLCT (Two Laser Combined Technique che consiste nell’utilizzazione combinata di 2 laser nello stesso paziente ), con la quale sono stati trattati con successo migliaia di pazienti affetti da ogni tipo di astigmatismo, molti dei quali sportivi professionisti;
  • chirurgia vitreo-retinica minivasiva trans congiuntivale;
  • terapia medica e chirurgia del glaucoma;
  • maculopatie e retinopatie;
  • distacco di retina;
  • visite specialistiche;
  • microchirurgia oculare.
  • topografia corneale

Martedì 16 novembre 2021 primo impianto Xen 45 Gel Stent per la chirurgia del Glaucoma

Si tratta di una metodica molto interessante , la più promettente nel campo del glaucoma tra i dispositivi attualmente sul mercato, mininvasiva, che apre importanti possibilità terapeutiche aggiuntive a quelle già presenti nella cura del glaucoma», spiega l’oculista Paolo Bernardi che ha eseguito l’ intervento.

Il glaucoma costituisce un rilevante problema di salute pubblica. Rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo dopo la cataratta ma, a differenza di quest’ultima, la perdita visiva associata al glaucoma è irreversibile.

Secondo vari studi epidemiologici come quello eseguito in Provincia di Bolzano (Prevalence of glaucoma and intraocular pressure distribution in a defined population. The Egna-Neumarkt Study)la frequenza di questa patologia molto spesso familiare equivale a oltre il 2.5% della popolazione sopra i 40 anni.

IL dispositivo Xen gel, è costituito da gelatina animale biocompatibile che grazie ad un trattamento crosslinkant presenta aumentata stabilità e durata nel tempo. E’ costituito da un tubicino di 6 mm con un diametro interno di 45 micron; tale calibro ridotto offre un’aumentata resistenza al deflusso di umore acqueo e previene fenomeni di ipotonia post-operatoria da eccessivo drenaggio dalla camera anteriore allo spazio sottocongiuntivale.

La sua flessibilità e malleabilità consente allo Stent di conformarsi all’anatomia oculare individuale e di ridurre molte delle complicanze dovute all’impianto di materiali sintetici (migrazione, erosione, danno alle cellule endoteliali corneali).

L’impianto dello Xen45 è attualmente indicato per i pazienti affetti da glaucoma ad angolo aperto i cui valori di pressione intraoculare non sono più adeguatamente controllati dalla terapia medica. Sono tuttavia in studio indicazioni per altre tipologie di pazienti.

Tale dispositivo consente un deflusso dell’umore acqueo a livello dello spazio sottocongiuntivale in modo simile ad una trabeculectomia che è l’intervento standard nella chirurgia del glaucoma. La differenza consiste nel fatto che l’impianto del dispositivo con chirurgia mininvasiva non necessita di apertura della congiuntiva; inoltre consente un deflusso controllato dell’umore acqueo eliminando di fatto la complicanza maggiore della chirurgia tradizionale che è l’ipotonia.

Può essere inserito da solo o in associazione alla chirurgia della cataratta.

Potenziali candidati sono tutti i pazienti affetti da: glaucoma ad angolo aperto mal controllato dalla terapia o pazienti scarsamente tolleranti alla terapia.

Il vantaggio principale per i pazienti è che l’ intervento si esegue in anestesia topica e soprattutto il basso profilo di rischio di tale procedura (si evita completamente il rischio che l’occhio abbia pressioni troppo basse con collasso degli spazi interni ).

L’approccio ab interno ha il grande vantaggio di evitare l’apertura della congiuntiva limitando così l’infiammazione e i processi cicatriziali che sono alla base del fallimento della chirurgia del glaucoma.

Per l’inserimento si utilizza un iniettore dotato di un ago, che, fatto passare attraverso la camera anteriore dell’occhio, viene inserito nella zona angolare opposta al punto di ingresso e dopo la sua esposizione sotto la congiuntiva viene retratto lasciando in sede l’impianto stesso. In tal modo lo Xen, mettendo in comunicazione la camera anteriore con lo spazio sottocongiuntivale, determina un deflusso calibrato di acqueo con conseguente riduzione della pressione oculare.

La peculiarità di garantire un deflusso controllato dal calibro interno del tubo garantisce una chirurgia molto sicura senza il rischio di marcati e improvvisi cali della pressione intraoculare che sono alla base delle complicanze anche gravi della trabeculectomia.

Studio Oculistico di Visita Bolzano

Clinica S. Maria

Via Claudia de Medici, 2
39100 Bolzano

Telefono: 0471 310 600

Studio Oculistico di Visita Merano

Centro di Chirurgia Sant’Anna

Via Cavour, 58
39012 Merano (BZ)

Telefono: 0473 270372 – 0473 236480

Centro Chirurgia Refrattiva – Verona

Vista Vision Verona

Via Enrico Fermi 2
37135 Verona (VR)

Telefono: 0459 670 000